Arci RED sostiene la raccolta firme per la proposta di legge popolare contro la propaganda nazista e fascista promossa dall’anagrafe antifascista avviata dal Comune di Stazzema, paese di circa trecento anime in Versilia, ricordato per le tragiche stragi realizzate dai militari nazisti nell’agosto del 1944.
Come accade nel caso di altre iniziative legislative popolari, tutti i cittadini iscritti alle liste elettorali possono firmare presso il proprio Comune di residenza o richiedere che questo si attivi per la raccolta firme. Serviranno almeno 50mila firme per portare la proposta in Parlamento.
Sul sito www.anagrafeantifascista.it si possono trovare tutte le istruzioni e i moduli per la raccolta di firme. Si dovrà firmare in presenza, presso l’ufficio preposto nel Comune dove si è iscritti nelle liste elettorali, oppure sarà possibile farsi promotori della campagna promuovendo la raccolta firme come sta facendo Arci RED. Fermo restando l’importanza di firmare presso il proprio Comune, vista la scarsa partecipazione popolare sul territorio, il circolo Arci, con sede nel centro storico di Cosenza, ha deciso di mobilitarsi e raccogliere le firme, presso la propria sede, nei giorni di sabato e domenica (quando generalmente gli uffici elettorali o le segreterie dei Comuni sono chiusi), fino al 28 marzo. La firma è subordinata alla presenza dei consiglieri comunali dei singoli comuni. Fin dal primo weekend l’associazione ha ricevuto l’appoggio di altre associazioni ed enti (Anpi, Radio Ciroma, la rete WhatWomenWant) e l’adesione in presenza di consiglieri del Comune di Cosenza, di Carolei, Castiglione Cosentino, Domanico, Rende. Altri comuni stanno aderendo, la lista sarà costantemente aggiornata sulla pagina Facebook.
Per qualsiasi informazione o per aderire si può contattare Arci RED scrivendo all’indirizzo di posta elettronica arciredaps@gmail.com e telefonando al numero 351.6402585.