Le nozze d’oro di Pino Muto con l’AVIS

Le nozze d’oro di Pino Muto con l’AVIS

Pino Muto, già insegnante ed educatore, è anche un volontario e un donatore. Nei giorni scorsi ha festeggiato i suoi primi 50 anni nell’AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue). “Si tratta di un impegno che fin dal primo giorno ho portato avanti con passione e dedizione, cercando di fare il massimo per gli altri – ha dichiarato Muto in un articolo apparso sul sito dell’AVIS nazionale – ci ho sempre creduto tanto e lo stesso vale oggi. Mi spiace aver spesso tolto del tempo alla mia famiglia, ma ho la fortuna di avere accanto una moglie e dei figli che hanno capito l’importanza di tutto questo”.

Pino è stato uno dei fondatori della sede del suo comune di origine, Lago, di cui per tanti anni è stato anche presidente. “Per donare – racconta – dovevamo andare sempre a Cosenza, non esistevano punti di riferimento più vicini sul territorio. Da lì è nata l’esigenza di creare uno spazio che, allo stesso tempo, servisse anche da polo aggregatore. I piccoli centri, infatti, sono spesso le vittime principali dell’emigrazione, con tante persone, giovani soprattutto, che si trasferiscono per proseguire gli studi o intraprendere nuove esperienze lavorative. La sede AVIS è da sempre un luogo in cui potersi ritrovare per parlare, discutere e confrontarsi”. In un comune di poco più di 2mila abitanti, sono oltre 150 i soci donatori avisini e nel consiglio direttivo dell’AVIS Comunale, il 70% è composto da giovani.

“Siamo molto contenti di quello che stiamo portando avanti, ma serve di più. I giovani hanno voglia, ma in Calabria, così come in molte altre parti del Sud Italia, in tanti partono per specializzarsi professionalmente in altre città dove poi continuano a vivere”. Pino Muto, che è stato anche per diversi anni componente del Consiglio direttivo del CSV Cosenza, ha un progetto in cantiere: organizzare un grande evento nazionale AVIS, AIDO e ADMO.

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