È partita, a tappeto, anche a Cosenza e provincia, l’indagine promossa dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) per la valutazione dell’impatto che l’epidemia da coronavirus ha avuto e sta avendo sulle persone con sclerosi multipla e sulle loro famiglie al fine di calibrare al meglio gli interventi dell’associazione nel post emergenza.
“Per essere vicini alle persone con sclerosi multipla, abbiamo bisogno di conoscere in dettaglio l’impatto dell’epidemia sull’accesso alle cure, all’assistenza e in generale sulla condizione di vita e di salute. Sono informazioni essenziali per attivare risposte e poter dare forza e nuovi obiettivi anche alle nostre azioni di advocacy – dichiara Maria De Luca, presidente della sezione AISM di Cosenza – appena partita l’emergenza abbiamo attivato i servizi indispensabili alle persone, ma intendiamo fare di più. Invitiamo le persone con sclerosi multipla che non fossero in contatto con noi a compilare il questionario permettendo così ad AISM di intervenire in modo mirato rispetto alle esigenze specifiche di ciascun territorio”.
Il questionario può essere compilato sul sito AISM. In pochi giorni sono già arrivati migliaia di questionari compilati; consentiranno di leggere l’emergenza coronavirus tra le persone con sclerosi multipla in tutto il Paese, dando all’associazione una ancora maggiore capacità di poter intervenire a loro supporto.
Le richieste di aiuto ad AISM, nell’emergenza, si sono moltiplicate, ma è anche vero che i volontari sono a disposizione telefonicamente. È anche attivo un numero verde nazionale 800.803028.
A Cosenza si può contattare la presidente provinciale Maria De Luca al numero 345 0136387 o lo sportello dell’associazione al numero di telefono 351.8560655.