È stato molto partecipato il secondo incontro relativo al percorso di formazione sui fondi strutturali europei 2014 – 2020, promosso dal Coordinamento dei CSV calabresi che si è svolto lo scorso 3 febbraio a Lamezia Terme.
Il dirigente del Dipartimento Programmazione nazionale e comunitaria della Regione Calabria, Tommaso Calabrò ha illustrato gli assi 9 e 10 del Por – Programma operativo regionale sull’inclusione sociale, sul contrasto alla povertà e ad ogni forma di discriminazione. Le associazioni, che sui diversi territori, con il supporto dei Centri di servizio, stanno partecipando ai laboratori di progettazione per approfondire le varie misure del Por, hanno chiesto delucidazioni e chiarimenti al dirigente. Attraverso l’ascolto diretto delle realtà sociali, la Regione elaborerà i bandi tenendo conto dei suggerimenti e delle proposte avanzate dal terzo settore calabrese.
“Sono certa che il metodo della condivisione – ha affermato l’assessore alle Politiche sociali della Regione Calabria, Federica Roccisano, presente all’incontro – è la chiave per programmare le giuste politiche e riuscire a mettere in atto quel cambiamento che tutti noi cerchiamo”.
È la prima volta, in Calabria, che Regione e Terzo settore lavorano insieme, in modo sistematico, sul Por. Per Filippo Sestito, direttore del CSV Crotone, i fondi strutturali europei rappresentano un’opportunità per creare forme di partecipazione. L’obiettivo del percorso è, infatti, rispondere all’esigenza di preparare il sistema dei CSV e, più in generale, il mondo del volontariato e del Terzo Settore calabrese, ad avere un ruolo attivo nell’utilizzo degli stessi fondi, favorendo la massima partecipazione di tutti i soggetti interessati.
Il percorso formativo è realizzato in collaborazione con il Dipartimento Programmazione nazionale e comunitaria della Regione e con l’adesione del Comitato di gestione del fondo speciale per il volontariato Calabria, il Forum calabrese del Terzo Settore, la ConVol (Conferenza permanente delle associazioni, federazioni e reti di volontariato) Calabria e la Consulta regionale del Volontariato.
