La riscossa del sud Italia arriva dal volontariato. Le regioni meridionali, solitamente maglie nere in diversi settori, raggiungono un primato importante e significativo in ambito sociale.
In modo particolare la Calabria è la seconda regione in Italia, dopo la Campania, ad aver avuto il maggior numero di progetti finanziati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell’ambito della Direttiva 266 del 2015.
I progetti sperimentali di volontariato approvati in Calabria sono 10, di cui 7 del cosentino. È la prima volta che, nella provincia di Cosenza, viene finanziato un così gran numero di progetti, segno evidente della crescita delle associazioni che riescono a reperire fondi nazionali utili per programmare interventi sociali sul territorio. Il CSV Cosenza ha accompagnato le associazioni durante tutto il percorso di sviluppo dei progetti, dalla presentazione del bando alla consulenza e al supporto nella fase di progettazione.
Le iniziative progettuali prevedono il coinvolgimento dei giovani, l’inserimento sociale di persone svantaggiate, il contrasto alle nuove povertà, tutte tematiche di stringente attualità in Calabria su cui l’associazionismo locale vuole intervenire attraverso azioni strutturate per dare risposte concrete ai bisogni delle comunità.
Le associazioni della provincia di Cosenza i cui progetti sono stati approvati sono: Meda Calabria, Agape, CAI Cosenza, Mattia Facciolla Bambini cardiopatici, Fondazione Roberta Lanzino, AFD e Arcalabria.
