Progr. obiettivo per l’incremento e la qualificazione della occupazione femminile, per la creazione, lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, per la creazione di progetti integrati di rete
Presentazione delle domande | | dal 1° ottobre al 30 novembre 2012 (farà fede il timbro postale o di spedizione) |
Contributo concedibile | | massimo 80.000,00 € a progetto |
Oggetto | | “Programma-obiettivo per l’incremento e la qualificazione della occupazione femminile, per la creazione, lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, per la creazione di progetti integrati di rete” per l’anno 2012. Le azioni positive sono iniziative finalizzate a: • favorire l’occupazione femminile • realizzare l’uguaglianza sostanziale tra uomini e donne nel lavoro • rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione di pari opportunità • eliminare le disparità per le donne nell’accesso al lavoro, nello sviluppo della carriera e nelle situazioni di mobilità • incentivare la diversificazione nelle scelte di lavoro attraverso l’orientamento scolastico e la formazione professionale • superare i fattori che nell’organizzazione del lavoro hanno un diverso impatto sui sessi e creano discriminazioni • promuovere l’inserimento delle donne nei settori professionali in cui sono sottorappresentate • favorire anche mediante una diversa organizzazione del lavoro, l’equilibrio tra responsabilità familiari e professionali Il programma 2012 prevede tre linee di intervento: 1. Occupazione e reinserimento lavorativo; 2. Costituzione o consolidamento di impresa; 3. Progetti integrati di rete Il punto 3 del Programma Obiettivo 2012 prevede che le azioni siano concordate e attuate da almeno tre tra i soggetti indicati nello stesso punto, ossia: associazioni di genere, organizzazioni sindacali, organizzazioni datoriali, enti pubblici, associazioni di migranti, ordini professionali. L’associazione femminile e l’Ente pubblico dovranno essere obbligatoriamente tra i soggetti proponenti. In questo caso, i rappresentanti legali dei soggetti devono sottoscrivere un Protocollo d’intesa e allegarlo alla domanda di ammissione al finanziamento. Il progetto non può superare i 24 mesi. L’accesso ai contributi è disciplinato dall’art. 44 del decreto legislativo 198/2006 |
Chi può partecipare | | Datori di lavoro pubblici e privati, Centri di Formazione Professionale, Cooperative, associazioni costituiti da almeno 2 anni |
Documentazione richiesta | | La documentazione da inviare è indicata nel Decreto interministeriale 15/03/2001. Evidenziamo che alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione: – autocertificazioni in originale, corredate da fotocopia del documento di identità, attestanti: • Dichiarazione di assenza di condanne penali • Iscrizione a Camere di commercio • Iscrizioni ad albi, registri, ordini professionali • Possesso di certificazioni di qualità. – originale degli accordi sindacali sottoscritti dalle Parti, in caso di azioni concordate ai sensi dell’art.44 comma 3 del D. Lgs. 198/2006. – CD-ROM contenente, in formato digitale, il progetto e tutta la documentazione che viene inviata in formato cartaceo. – Modello di domanda in duplice copia – Progetto di massimo 20 pagine; – Statuto e atto costitutivo del soggetto proponente; – curriculum sintetico dell’attività svolta negli ultimi due anni. – originale del Protocollo d’intesa sottoscritto dai rappresentanti legali dei soggetti proponenti, qualora il progetto sia presentato ai sensi del punto 3 del Programma Obiettivo 2012. Allegare fotocopia del documento di identità di tutti coloro che sottoscrivono il progetto in qualità di rappresentanti legali degli Enti proponenti. In caso di più proponenti firmatari del progetto, ciascuno deve produrre la documentazione di rispettiva pertinenza. Se gli altri soggetti sono partner, unicamente una scheda informativa che consenta di identificare l’organismo e la sua attività. |
Modalità e termini di presentazione delle domande | | Le modalità di presentazione della domanda ed erogazione dei contributi sono previste dal Decreto interministeriale 15 marzo 2001 La domanda, con bollo apposto solo sulla prima pagina, deve essere indirizzata a: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Segreteria Tecnica del Comitato Nazionale di Parità Via Fornovo n. 8 – 00192 Roma A PENA DI IMPROCEDIBILITÀ, la domanda deve essere: inoltrata esclusivamente a mezzo di: – raccomandata postale con ricevuta di ritorno – corriere espresso con ricevuta di ritorno; Non saranno accettate istanze consegnate con altre modalità, sia pure entro i termini di presentazione della domanda. |
Riferimenti | | CSV Cosenza progettazione@csvcosenza.it Tel. 0984.464674 http://www.lavoro.gov.it/Lavoro/md/AreaLavoro/tutela/comitatoNazionaleParita/ Contatti: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale Tutela delle Condizioni di Lavoro – Segreteria tecnica CNP Via Fornovo 8 – 00192 Roma Tel. 06.46834120 Fax 06.46834305 SegreteriaComitatoNazionaleParita@lavoro.gov.it |
Allegati | | -Programma obiettivo 2012 -Decreto legislativo 198/2006 -Decreto interministeriale 15 marzo 2001 -Allegato al Decreto Interministeriale del 15 marzo 2001 (modello per la presentazione di progetti) |