La prospettiva civica. Presentazione ricerca ACLI a Cosenza

La prospettiva civica. Presentazione ricerca ACLI a Cosenza

Come si sta evolvendo l’associazionismo in Italia, le nuove forme di partecipazione e il ruolo delle organizzazioni sociali nell’attuale contesto di trasformazione economica e politica del Paese. Sono questi i temi al centro de “La prospettiva civica”, decimo rapporto dell’IREF (Istituto di Ricerche Educative e Formative) delle Acli (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) sull’associazionismo sociale pubblicato dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli a cura di Cristiano Caltabiano, Tommaso Vitale e Gianfranco Zucca, che sarà presentato sabato primo febbraio, alle 10, a Villa Rendano, a Cosenza.

L’iniziativa è organizzata dalle Acli della provincia di Cosenza, dal CSV Cosenza e dal Forum del Terzo Settore Cosenza e hinterland. Ad illustrare l’analisi, innovativa ed approfondita, del mondo associativo italiano, saranno il presidente e direttore dell’IREF, Paolo Petracca e Gianfranco Zucca. Offrirà il suo contributo alla discussione la docente dell’Università della Calabria, Sabina Licursi. Gli interventi saranno preceduti dai saluti della presidente provinciale delle Acli, Maria Donato, della presidente del CSV Cosenza, Rachele Celebre e del portavoce del Forum cittadino, Francesco Cosentini. A moderare l’incontro sarà il giornalista RAI, Pasqualino Pandullo. Concluderà i lavori l’Arcivescovo della Diocesi di Cosenza – Bisignano, Giovanni Checchinato.

La ricerca, realizzata in due anni, mette insieme i contributi di ventiquattro autori, tra cui ricercatori e docenti universitari, esperti di terzo settore, paesaggisti. Diversi i punti analizzati come la geografia dell’impegno civile con Italia ed Europa a confronto; l’identikit dei cittadini attivi di alcune città; il rapporto con la politica degli attivisti; un focus su associazionismo e salute mentale ed esperienze associative nelle scuole.

Il volume si propone soprattutto di esaminare il funzionamento interno delle nuove realtà associative e le motivazioni di coloro che scelgono di impegnarsi attivamente, spesso in modo informale, all’interno delle proprie comunità.

Nonostante la partecipazione civica tradizionale registri un calo, esistono numerose piccole associazioni, spesso animate da giovani, che rispondono ai bisogni specifici delle comunità locali, diventando punti di riferimento per la coesione sociale e affrontando tematiche come l’inclusione, la sostenibilità ambientale e il supporto alle fasce più vulnerabili. Tale “reinvenzione del locale” dimostra come l’associazionismo sia in grado di adattarsi alle sfide contemporanee, colmando le lacune istituzionali e offrendo soluzioni concrete ai problemi del territorio.

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