Com’è bello raccontare il volontariato! Sarà perché le brutte notizie hanno stancato, sarà perché in ogni associazione c’è una storia interessante da far conoscere, sarà perché è un mondo per certi versi inesplorato, ma l’attenzione dei media nei confronti del sociale è, di fatto, aumentata.
Ne sono un esempio, a livello nazionale, l’inserto “Buone Notizie” del Corriere della Sera in edicola il martedì e la neonata trasmissione televisiva di RAI 2 “L’Italia che fa” in onda, dal lunedì al venerdì, alle 16.10.
In ambito locale registriamo una grande attenzione nei confronti del volontariato da parte degli organi di informazione. I quotidiani cartacei riportano spesso notizie delle associazioni, così come i siti d’informazione online offrono visibilità alle buone azioni dei volontari a dimostrazione che non sempre “bad news is good news” (ossia solo le cattive notizie sono buone notizie).
L’Altro Corriere TV ha offerto uno spazio gratuito alla campagna del CSV “Straordinariamente normale” per la ricerca di nuovi volontari. Nei primi sei mesi del 2020, su Radio Cosenza Nord, sono stati intervistati, una volta a settimana, da gennaio a febbraio e da maggio a luglio, quindici volontari su diverse tematiche sociali. In particolare, nelle ultime settimane, è stato dato spazio al tema dei minori in difficoltà e della didattica a distanza, all’emergenza ambientale e alle attività di advocacy in ambito sanitario. Le interviste sono andate in onda ogni martedì mattina durante il programma “Patty Chiari” condotto da Patrizia De Napoli.
TEN – Teleuropa Network ha, invece, realizzato il programma “Mano tesa” a cura di Francesco Straticò che va in onda, per tutto il mese di agosto fino al 3 settembre tutti i giovedì alle 15. Il 30 luglio ci sarà la puntata dedicata all’ASD Nemo, il 6 agosto all’associazione FaDiA di Fagnano Castello, il 13 agosto a Go’el di Fuscaldo, il 20 agosto all’associazione Tenda di Corigliano Rossano, il 27 agosto all’associazione Gianfrancesco Serio di Praia a Mare e il 3 settembre all’associazione Fraternità Giovanni Paolo II di Corigliano Rossano.
Ringraziamo tutti i media locali e i giornalisti che seguono sempre con attenzione le attività e le iniziative del terzo settore della provincia di Cosenza.