Il volontariato cosentino incontra la politica. I candidati al consiglio regionale invitati a confrontarsi con le associazioni

Il volontariato cosentino incontra la politica. I candidati al consiglio regionale invitati a confrontarsi con le associazioni

volontariato-candidatiAvanzare proposte al mondo politico per attuare processi di cambiamento reale sul territorio. È questo l’obiettivo dell’incontro promosso dal CSV Cosenza per lunedì 10 novembre, alle ore 16.00, presso l’Hotel Executive di Via Marconi, a Rende, al quale i candidati al Consiglio regionale della Calabria sono invitati a partecipare.

Le elezioni regionali del prossimo 23 novembre rappresentano un’occasione, per le associazioni cosentine, di confrontarsi apertamente con i candidati e di presentare loro le priorità del volontariato. Come riportato nella Carta dei Valori, il volontariato svolge un importante ruolo politico, partecipando attivamente ai processi della vita sociale e favorendo la crescita del sistema democratico.

“Il volontariato oggi, in questo particolare momento di crisi che sta attraversando il nostro paese, non ci sta a piangersi addosso. Vuole essere propositivo e cercare il dialogo con gli attori politici – ha affermato Maria Annunziata Longo, presidente di Volontà Solidale, associazione di associazioni che anima e gestisce il Centro servizi per il volontariato della provincia di Cosenza – troppe volte abbiamo atteso un cambiamento dall’alto, ma ora è arrivato il momento di diventare protagonisti e di dare il via ad una nuova fase di scambio e collaborazione con chi, domani, guiderà la Regione”.

Favorire l’incontro con il mondo politico affinché l’associazionismo possa illustrare idee e soluzioni e avviare, dunque, un percorso condiviso coinvolgendo il volontariato nei processi decisionali. Queste le finalità dell’incontro, aperto a tutti i candidati che vogliano confrontarsi con volontari e associazioni. 

Il CSV è, per la prima volta, promotore di un incontro con i candidati al Consiglio regionale della Calabria avviandosi ad inaugurare, così, un metodo di lavoro che porti al chiaro confronto e alla programmazione partecipata.
Tutte le associazioni sono invitate a partecipare.

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