Non si fermano le attività dell’associazione di volontariato Go’el e della cooperativa Il Segno. Dopo aver accolto, a luglio, un gruppo di 21 giovani provenienti dal nord Italia e averli coinvolti in laboratori pratici, dall’8 agosto ci si prepara a vivere nuove esperienze.
Forti di una competenza consolidata negli anni, Il Segno e Go’el, attraverso il Green Camp, hanno dato la possibilità ai giovani coinvolti di impegnare il proprio tempo e le proprie energie e di conoscere e prestare il proprio servizio all’interno della cooperativa, di costruire legami, scambiarsi vissuti, lavorare la terra e i suoi prodotti. Oltre al lavoro-vacanza, un momento molto importante per i ragazzi è stato l’ascolto di alcune testimonianze di uomini calabresi impegnati nel sociale e nella lotta alla legalità, testimoni del calibro di Paolo Panaro, figlio di Pompeo Panaro scomparso nel 1982. Terminata la prima esperienza, Go’el ed Il Segno attendono con molta gioia gli altri gruppi a Scarcelli di Fuscaldo. Dall’8 al 30 agosto due studentesse dell’Università Cattolica di Milano vivranno un periodo di esperienza – servizio attraverso il programma di volontariato Charity@HOME.
Dal 9 al 16 agosto è prevista una vacanza\esperienza\servizio di un gruppo di giovani universitari e lavoratori della Parrocchia di San Francesco di Cremona ed alcuni giovani dell’Associazione DrumBun sempre di Cremona. Dal 16 al 23 e dal 23 al 30 agosto proseguono le esperienze, oramai decennali, dei minori stranieri non accompagnati, degli educatori della Cooperativa Nazareth e dei giovani volontari dell’Associazione DrumBun. Le attività sono svolte con il sostegno del CSV Cosenza nell’ambito delle Map – Micro azioni partecipate.