Formazione per volontari ed operatori sociali e strutturazione di un coordinamento. È quanto emerso ieri dall’incontro “Rete solidale, la risposta alle nuove povertà, prospettive di sviluppo” promosso dal CSV Cosenza nell’ambito del Festival dello sviluppo sostenibile 2018.

All’iniziativa hanno partecipato 43 persone in rappresentanza di 30 associazioni della provincia di Cosenza e i referenti di tre comuni: Cosenza, Rende e San Fili.

Il CSV ha presentato la piattaforma online Rete Solidale (retesolidale.csvcosenza.it) che raccoglie i servizi rivolti alle persone in stato di bisogno sul territorio cosentino (servizio mensa, assistenza farmaceutica, alimenti, vestiario, centri diurni, dormitori e servizio doccia, primo ascolto, assistenza legale, ambulatori, trasporto sanitario, dopo scuola, ecc.).

Per le associazioni è necessario pensare ad una attività formativa che possa mettere gli operatori e i volontari nelle condizioni di conoscere tutti i servizi territoriali e gli strumenti rivolti alle persone e alle famiglie in difficoltà, sia del privato sociale che delle istituzioni. Inoltre è indispensabile pensare ad tavolo di lavoro coordinato che possa favorire la collaborazione tra i diversi attori coinvolti nel contrasto alla povertà.