Edu-factoring. Attività motorie in presenza con studenti Istituto Gullo

Edu-factoring. Attività motorie in presenza con studenti Istituto Gullo

bimbi GulloSono partite lo scorso 19 aprile, all’Istituto comprensivo statale Gullo di Cosenza, le attività motorie previste dal progetto “Edu-factoring” promosso dalla cooperativa Don Bosco e selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Le attività sono organizzate da Teca srl e promuovono il movimento come momento educativo, privilegiando il miglioramento di molti processi fisici e mentali e di altre capacità ed abilità ed evitando forzature tese alla prestazione, alla selezione ed al conseguimento di risultati.

L’Istituto Gullo è partner di progetto. L’educazione motoria e fisica, proposta dal laboratorio, risponde ad una serie di  necessità quali valorizzare le potenzialità di ciascuno e promuovere sane abitudini che consentano la cura del corpo e della salute personale; migliorare l’autocontrollo, l’osservanza delle regole, la lealtà; sviluppare le proprie capacità ed abilità all’interno della disponibilità sociale, della solidarietà, della comprensione e della collaborazione con gli altri; esplorare il proprio corpo, il corpo altrui e l’ambiente per conoscere gli oggetti e gli altri; stabilire un rapporto dinamico tra sé, gli altri e gli oggetti nello spazio – tempo; imparare ad esprimere e controllare le proprie emozioni; impiegare il corpo come strumento di relazione; saper comunicare per mezzo di codici gestuali.

Tutte le attività saranno svolte nel pieno rispetto della normativa anti Covid con l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza e rispettando le distanze interpersonali. I laboratori coinvolgeranno, dal 19 aprile al 18 maggio, ogni gruppo classe di venti bambini in quattro incontri complessivi per 16 ore la settimana. I ragazzi utilizzeranno attrezzature individuali sottoposte ad opportuna igienizzazione ad ogni cambio di gruppo.

Il progetto Edu-factoring coinvolge, a Cosenza, minori tra i 6 i 14 anni con l’intento di individuare, orientare e coltivare i loro talenti attraverso l’utilizzo di vari strumenti, tra cui quelli multimediali e digitali. Anche lo sport ha un ruolo importante nell’educazione dei ragazzi e i promotori dell’iniziativa intendono, appunto, coinvolgerli in attività motorie che siano occasione di crescita e consapevolezza di sé.

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