La Regione Calabria riconosce la legge nazionale 328/2000 e dà applicazione alla legge regionale 23/2003. La Giunta regionale, il 14 novembre, ha approvato la riforma del Welfare che prevede la riorganizzazione dell’assetto istituzionale del sistema integrato degli interventi in materia di servizi e politiche sociali.
Le funzioni in materia di politica sociale vengono, così, trasferite ai comuni, dando efficacia al principio della sussidiarietà secondo il quale è il livello territoriale più prossimo alla persona che ne riesce a individuare il fabbisogno e a programmare al meglio gli interventi.
Lo strumento del Piano di Zona prevede, poi, il coinvolgimento del partenariato sociale, che darà reale corrispondenza tra interventi e fabbisogno delle persone.
La Regione avrà il compito di programmare, coordinare e indirizzare gli interventi sociali sui territori, oltre che supportare i comuni nello svolgimento delle funzioni territoriali.