Si svolgerà giovedì 9 febbraio, alle 18.30, nella Cattedrale di Cosenza, il recital “A Madonna di Pilieri” promosso dal Comune e organizzato in collaborazione con l’associazione Gocce di mamma che sostiene la Banca del Latte di Cosenza e Mammachemamme.
Il recital, in dialetto calabrese, è firmato dal regista cosentino Giancarlo Cauteruccio e prende spunto da un poemetto del poeta di Acri, Vincenzo Padula. Il maestro Claudio Tommaselli dirigerà l’ensemble di allievi del Conservatorio di musica “Giacomantonio” di Cosenza. La ricerca testi e canti è curata da AnnaGiusi Lufrano, mentre assistente alla regia è Massimo Bevilacqua. Sei mamme allatteranno i propri bambini percorrendo le navate del Duomo.
“La Madonna del Pilerio – ha spiegato Cauteruccio – è una delle Madonne del latte. La Madre è la prima fonte di nutrimento, di donazione, di accoglienza. Il nutrimento della madre mi lega e ci lega alla cultura delle origini, alla necessità della tradizione e, soprattutto, all’indelebile forza della famiglia, primo sistema formativo della condivisione, della solidarietà, dell’accoglienza”.
Il Comune di Cosenza, insieme alle associazioni, vuole, dunque, sensibilizzare i cittadini sul diritto delle mamme di allattare in luoghi pubblici.