Con una serata al teatro comunale “Francesco Ramarini” di Monterotondo, si è conclusa, lo scorso 31dicembre, la prima edizione del Festival Fiore in Folk, un progetto nato nell’ambito del bando del Ministero della Cultura – Festival Corebandi. Promosso dall’Associazione Cosenza Autentica APS, il festival ha rappresentato un ponte culturale e artistico tra la Calabria e il Lazio, unendo tradizioni e territori attraverso un ricco programma di concerti, laboratori e workshop.
“Con la serata al teatro Ramarini di Monterotondo, si chiude un percorso che ci ha regalato emozioni profonde – afferma Giulio Melicchio, presidente dell’associazione – tre talenti calabresi hanno portato la voce della nostra terra oltre i confini regionali, intrecciando suoni e culture in un dialogo autentico tra Calabria e Lazio. Questo festival non è stato solo un viaggio musicale, ma un ponte simbolico tra tradizioni e territori, un inno all’interculturalità. Il nostro è un seme piantato per il futuro, un richiamo al valore della condivisione”.
La kermesse ha attraversato tre luoghi simbolici: San Giovanni in Fiore, Amantea e Monterotondo, ognuno dei quali ha ospitato eventi che hanno saputo raccontare la ricchezza del patrimonio musicale e culturale calabrese. La serata conclusiva ha visto protagonisti Alessandro Marano al pianoforte, Beatrice Spinelli all’oboe e Francesco Algieri al clarinetto, tre giovani artisti calabresi che hanno saputo incantare il pubblico con la loro maestria.