| TITOLO | Educare al Digitale | Dati utili per adulti consapevoli |
| AUTORE | Save the Children |
| TEMI TRATTATI | Bambini, adolescenti, educazione digitale, sicurezza digitale, cittadinanza digitale, diritti dell’infanzia. |
| SINOSSI | Nell’era digitale, la vita di bambini e adolescenti è definita “onlife”: una continua interazione tra realtà fisica e virtuale. Di conseguenza, un’educazione di qualità deve garantire lo sviluppo delle competenze digitali per l’empowerment, la partecipazione attiva, la consapevolezza dei diritti e la sicurezza online. Il Commento Generale n. 25 dell’ONU sottolinea la necessità di rispettare e proteggere i diritti dei minori nell’ambiente digitale, evidenziando come la mancata inclusione digitale possa acuire le disuguaglianze. A livello europeo, le competenze digitali sono riconosciute come chiave e il framework Digcomp 2.2 identifica cinque aree di competenza. Questo quadro è alla base dell’educazione civica alla cittadinanza digitale nelle scuole italiane. Il testo sottolinea l’urgenza di affrontare il rapporto tra giovani e digitale, coinvolgendo genitori, educatori, istituzioni e piattaforme tecnologiche. Gli adolescenti stessi chiedono più privacy, autonomia responsabile, informazione sui rischi e benefici online e ambienti digitali sicuri. Il Regolamento europeo Digital Service Act mira a creare uno spazio digitale più sicuro, tutelando i diritti dei minori. Save the Children analizza la “povertà educativa digitale” come la privazione di opportunità di apprendimento e sviluppo attraverso strumenti digitali. L’accesso diffuso a internet offre “opportunità rischiose”: possibilità di apprendimento, salute, partecipazione, ma anche potenziali rischi di sovraesposizione. Un uso responsabile e critico degli strumenti digitali può trasformare questi rischi in opportunità di conoscenza, espressione e cittadinanza attiva, contribuendo a creare tecnologie più rispettose dei diritti dell’infanzia. |
| REPORT COMPLETO E ALLEGATI | Dossier |
