Si è tenuto, lo scorso 3 dicembre, nella Sala Nova della Provincia di Cosenza, l’incontro per la firma ufficiale del Protocollo per la Salvaguardia e la Tutela del Mare. Presenti la Provincia di Cosenza, l’ArpaCal (Agenzia Regionale Protezione Ambientale Calabria), i rappresentanti dell’Associazione Mare Pulito e i delegati delle ventuno amministrazioni comunali del Tirreno cosentino che hanno sottoscritto il Protocollo con specifica delibera di giunta.
Nello specifico si tratta dei comuni di San Nicola Arcella, Bonifati, San Lucido, Belmonte Calabro, Falconara Albanese, Guardia Piemontese, Sangineto, Cetraro, Longobardi, Fuscaldo, Grisolia, Amantea, Paola, Santa Maria del Cedro, Acquappesa, Tortora, Diamante, Scalea, Fiumefreddo Bruzio, Belvedere Marittimo e Praia a Mare. L’adesione di questi ultimi due è pervenuta nei giorni immediatamente antecedenti la data del 3 dicembre. “Essere qui nel mese di dicembre è importante perché si vuole affrontare il problema non a ridosso della stagione estiva” – ha dichiarato il presidente dell’Ente Provincia, Franco Iacucci. “La costa tirrenica è fra le zone più colpite dal fenomeno della mala depurazione, ma ci sono segnali importanti provenienti da tutta la Regione per affrontarla. Occuparsene a dicembre è fra questi, così come il monitoraggio dei corsi d’acqua che collegano l’entroterra e la costa” – ha invece affermato il direttore generale di Arpacal, Domenico Pappaterra. “Noi di Mare Pulito siamo entusiasti del risultato raggiunto, dopo un anno di lavoro, costante e determinato, finalizzato alla concretizzazione di un percorso virtuoso, per il bene della nostra Regione che deve necessariamente ritornare allo splendore di un tempo” – hanno sottolineato i responsabili dell’associazione.