Più di 144mila chilogrammi di derrate alimentari sono state raccolte in Calabria in occasione della Giornata nazionale della colletta alimentare che si è svolta lo scorso 25 novembre.
66mila chilogrammi di alimenti sono stati raccolti nella provincia di Cosenza e 27mila nella sola città dei bruzi con un incremento, rispetto allo scorso anno, di mille e 500 chilogrammi. Significativi anche i dati delle altre province calabresi. 11mila e 100 chilogrammi sono stati raccolti nel crotonese, 21mila nella provincia di Catanzaro, 9mila in provincia di Vibo Valentia e 37mila nel reggino.
L’esercito dei volontari, inoltre, è stato composto quest’anno da 4mila e 620 persone dislocate nei 561 punti vendita che hanno aderito all’iniziativa promossa dal Banco Alimentare. “Nonostante il risultato complessivo sia di poco inferiore a quello del 2016, certamente per il perdurare di una grave crisi economica ancora in atto – hanno affermato congiuntamente Franco Falcone e Gianni Romeo, rispettivamente presidente e direttore del Banco Alimentare della Calabria – siamo assai soddisfatti, perché ancora una volta, i calabresi hanno dimostrato il loro innato senso di solidarietà e di vicinanza ai più deboli e bisognosi. Anche in Calabria, dunque, abbiamo saputo accogliere l’invito che Papa Francesco ha lanciato in occasione della Giornata Mondiale dei Poveri, quando ha ricordato di non amare a parole, né con la lingua, ma con i fatti e nella verità, in una atmosfera diffusa di festa”.
Falcone e Romeo ringraziano tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa e invitano i cittadini a sostenere l’attività del Banco inviando un sms al numero solidale 45599 (1 euro da telefono cellulare o 2/5 euro da telefono fisso).