L’associazione Civitas Solis Cosenza APS ha organizzato la prima edizione de La Biennale d’Arte di Cosenza “Transizioni”. La mostra, inaugurata lo scorso 7 dicembre, si protrarrà fino al 4 gennaio 2025, nella sede dell’ex MAM, in corso Telesio, n. 17, a Cosenza. Il progetto è sostenuto dal Ministero della Cultura, finanziato dall’Unione Europea con fondi Tocc – Next generation EU, e con il patrocinio del Comune di Cosenza. La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni (tranne i giorni festivi del 25 dicembre e del primo gennaio) dalle 16 alle 20.
Sono previste visite fuori orario per gruppi e scolaresche (contattare il numero Whatsapp 388.3405910). La Biennale di Cosenza rende omaggio alle arti visive attraverso temi di transizioni ecologiche e artistiche, capaci di creare domande e, a volte, in grado di dare risposte esaustive ed inclusive. In mostra le opere di 20 artisti di origine meridionale provenienti da tutta Italia. La sezione ospiti è a cura di Boris Brollo, e i testi critici delle altre due Sezioni sono stati scritti dal teorico dell’arte Giuseppe Siano.
Durante l’esposizione alcuni ragazzi con disabilità e autismo avranno l’opportunità di lavorare nel servizio di accoglienza e informazioni del MAM. In cartellone inoltre è proposto un programma di attività culturali ricco e interessante, con giornate di studio, presentazione di libri e un symposium con gli artisti.