Titolo evento | 10 anni AVIS lungro |
Associazione proponente | AVIS Lungro |
Data e Luogo | 27 ottobre 2018 Casa della Musica di Lungro |
Partecipanti | 200 |
Attività realizzate | Una sala gremita della Casa della Musica “Vincenzo Stratico’ di Lungro, almeno 200 le persone che hanno partecipato alle attività previste nella giornata. Presente il tesoriere regionale Amleto Pastore che ha portato i saluti del Presidente regionale e dell’intero consiglio. Apprezzato l’intervento dell’Assessore alla cultura del comune di Lungro Dott. Martino Antonio Salvatore che a nome dell’Amministrazione ha portato non solo i saluti e la vicinanza dell’Ente all’Associazione ma come avisino ha stigmatizzato il grande ruolo che l’Avis ha nel sistema sanitario nel garantire la prevenzione della salute e soprattutto nel cercare di lenire le sofferenze di chi ha bisogno con la donazione del sangue che è vita. Anche l’Eparchia bizantina di Lungro era presente con il vescovo S. E. Donato Oliverio che ha nel suo intervento ha confermato i rapporti solidi tra l’Associazione e la Chiesa bizantina ricordando come i valori di solidarietà e di vicinanza al sofferente siano tratti distintivi delle due Entità. Presente anche il parroco della comunità di Acquaformosa papas Raffaele De Angelis. Grande partecipazione delle consorelle Avis giunte da Lago, Cosenza,Rende, Lattarico,Torano, Acri,Spezzano Albanese, Castrovillari, Rossano,Corigliano e Cariati. In apertura della manifestazione è stato proiettato un video racconto che ha toccato le tappe fondamentali di questi primi 10 anni. L’emozione era palpabile sia quando si sono letti i nomi dei fondatori dell’Avis comunale di Lungro sia quando si è scandito il nome di coloro che hanno fatto la prima donazione nel lontano 18 ottobre 2008. Immagini di un tempo trascorso pieni di nostalgia, di momenti che forse, unici, non potranno più rigenerarsi nell’intensità dei sentimenti vissuti. La parola è poi passata al Presidente dell’Associazione che ha descritto, non senza emozione, il viaggio che ha fatto l’Associazione per trasformarsi da sogno e progetto a realtà viva e palpitante. L’Associazione si prodiga non solo nella donazione del sangue ma fa prevenzione ed è vicina e segue le varie problematiche sociali. Sono stati premiati cinque soci, che per raggiunti limiti di età non potranno più donare, con una targa ricordo. Si è poi provveduto a salutare i numerosi ospiti consegnando loro un’opera creata dal maestro locale Senise Francesco che ha intitolato la stessa “ Il Dono “. Tutti i presenti, in corteo hanno lasciato la Casa della Musica per arrivare. I festeggiamenti si sono conclusi con la cena sociale ad Altomonte e la serata è stata allietata dal gruppo Ejati da sempre vicina all’Associazione. |