Progetti intelligenza artificiale

Progetti intelligenza artificiale

Avviso n. 3/2024 per il finanziamento di progetti di rilevanza nazionale, riguardanti l’intelligenza artificiale, ai sensi dell’articolo 72 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117. – anno 2024

ENTE EROGATOREMinistero del lavoro e delle politiche sociali
Direzione Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese
OGGETTOL’obiettivo del presente avviso è quello di stimolare la definizione e realizzazione sul territorio di progetti che si propongono di contribuire alla presa di consapevolezza sul tema da parte delle comunità coinvolte, attraverso incontri, eventi, iniziative formative-informative, contest e laboratori, che trattino i temi dell’intelligenza artificiale e dei social media in una chiave di opportunità positive per la crescita personale, professionale e culturale. I giovani, le loro famiglie e gli educatori sono i destinatari dei progetti attraverso i quali saranno evidenziati anche quelli che sono gli aspetti critici e punti di attenzione per aumentare il livello di consapevolezza e competenza degli utenti rispetto all’uso dell’I.A. e dei pericoli derivanti dall’uso distorto di essa (deepfake, fake news ecc).


LINEE DI ATTIVITÀ
a) Interventi e servizi sociali ai sensi dell’articolo 1, commi 1 e 2, della legge 8 novembre 2000, n. 328,
e successive modificazioni, e interventi, servizi e prestazioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, e alla legge 22 giugno 2016, n. 112, e successive modificazioni;
b) educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53, e successive modificazioni, nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa;
c) formazione universitaria e post-universitaria;
d) organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui al presente articolo;
e) radiodiffusione sonora a carattere comunitario, ai sensi dell’articolo 16, comma 5, della legge 6 agosto 1990, n. 223, e successive modificazioni;
f) formazione extra-scolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa;
g) servizi finalizzati all’inserimento o al reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori e delle persone di cui all’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo recante revisione della disciplina in materia di impresa sociale, di cui all’articolo 1, comma 2, lettera c), della legge 6 giugno 2016, n. 106;
h) beneficenza, sostegno a distanza, cessione gratuita di alimenti o prodotti di cui alla legge 19 agosto 2016, n. 166, e successive modificazioni, o erogazione di denaro, beni o servizi a sostegno di persone svantaggiate o di attività di interesse generale a norma del presente articolo;
i) promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali e politici, nonché dei diritti dei consumatori e degli utenti delle attività di interesse generale di cui al presente articolo, promozione delle pari opportunità e delle iniziative di aiuto reciproco, incluse le banche dei tempi di cui all’articolo 27 della legge 8 marzo 2000, n. 53, e i gruppi di acquisto solidale di cui all’articolo 1, comma 266, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
CHI PUÒ PARTECIPAREI progetti di rilevanza nazionale aventi ad oggetto l’I.A. devono essere promossi da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo settore, iscritte nel Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS), singolarmente o in partenariato tra loro, anche attraverso le reti associative di cui all’articolo 41 del Codice del Terzo settore.

AMBITO TERRITORIALE DI INTERVENTOI progetti di cui al presente Avviso dovranno prevedere lo svolgimento di attività di interesse generale aventi ad oggetto l’I.A. in almeno 10 Regioni.
FINANZIAMENTOBudget complessivo  € 2.500.000,00. ll finanziamento ministeriale complessivo di ciascun progetto, a pena di esclusione, non potrà essere inferiore a euro 250.000,00 né superare l’importo di euro 600.000,00.
La quota di finanziamento ministeriale, a pena di inammissibilità, non potrà superare l’80 % del costo totale del progetto. 
MODALITÀ E TERMINI DI PARTECIPAZIONEL’invio delle proposte di progetto e la relativa modulistica dovrà avvenire tramite apposita piattaforma raggiungibile al seguente indirizzo servizi.lavoro.gov.it, entro le ore le 16.00 del 4 marzo 2025 di giovedì 13 marzo 2025 (scadenza prorogata).
DETTAGLIVai alla pagina dedicata