
Fondazione con il Sud. Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie
A partire da questa edizione, e per l’intero triennio 2025-27, la Fondazione con il Sud propone una modalità erogativa “a richiesta” rivolta agli ETS che per la prima volta decidono di affrontare un percorso di impegno civile in rete, valorizzando beni confiscati che non siano stati già oggetto di finanziamento da parte della Fondazione.
Per questa prima annualità, a disposizione ci sono complessivamente 2 milioni di euro, con un contributo massimo di 400 mila euro per progetto presentato e selezionato.
La proposta deve essere presentata, in qualità di soggetto responsabile, da un ente del terzo settore:
- iscritto al Registro nazionale del terzo settore (RUNTS) o, nelle more del processo di perfezionamento del RUNTS, iscritto alla previgente anagrafe delle ONLUS;
- che non abbia mai ricevuto un contributo dalla Fondazione, in qualità di soggetto responsabile, a valere sulla linea dedicata ai beni confiscati alle mafie;
- costituito prima del 1° gennaio 2023, in forma di atto pubblico oppure di scrittura privata autenticata o registrata;
- da un partenariato composto dal soggetto responsabile e almeno altri due enti, di cui uno appartenente al terzo settore.
Le idee progettuali devono essere compilate e inviate esclusivamente online entro, e non oltre, il 30 settembre 2025 attraverso il portale Chàiros (www.chairos.it).
Vai all’Avviso sul sito della Fondazione.