Verso un diritto europeo del Terzo Settore

Verso un diritto europeo del Terzo Settore

TITOLOVerso un diritto europeo del Terzo Settore
AUTORIContributi di: Antonio Fici, Mario Renna e Gabriele Sepio – Quaderni di Terzjus
TEMI TRATTATITerzo settore, economia sociale.
SINOSSIQuesto Rapporto rappresenta un primo tentativo di comparazione, critica e sistematica, tra il diritto italiano del Terzo settore e le normative degli altri Stati membri nella materia che viene spesso definita “public benefit organisations”.
Parlare del quadro giuridico e fiscale significa occuparsi anche dell’economia sociale; il modello italiano di legislazione sul Terzo settore si basa su un apposito Codice nato dalla Riforma del TS stesso che ha caratteristiche uniche nel panorama europeo, ma allo stesso tempo non costituisce un fenomeno isolato in quanto tutti gli Stati membri dell’Unione europea si sono dotati di leggi nazionali che riconoscono e promuovono organizzazioni senza scopo di lucro per finalità socialmente rilevanti.
La comparazione viene fatta nella consapevolezza che il confronto critico può contribuire alla diffusione del modello italiano di legislazione sul Terzo settore e arricchirlo in una prospettiva evolutiva.
L’auspicio è che il modello italiano possa rappresentare un punto di riferimento per l’evoluzione futura di un diritto europeo del Terzo Settore e del piano europeo di sviluppo dell’economia sociale.
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