L’avvio dell’Università del Volontariato, la campagna sulla donazione, la progettazione sociale, il lavoro di rete tra associazioni e con i ragazzi delle scuole. Sono solo alcune delle attività che hanno caratterizzato il 2017 del CSV Cosenza, anno che si chiude con un bilancio positivo fatto di incontri, sorrisi e costruzione di bene comune.
I risultati sono stati illustrati ieri, alla Cittadella del Volontariato di via degli Stadi, a Cosenza, dal presidente e dal direttore del Centro servizi, Gianni Romeo e Mariacarla Coscarella in occasione del consueto scambio di auguri natalizi. 3600 sono i servizi resi dal CSV nel 2017 a ben 580 associazioni, 100 cittadini e 24 enti. Sul territorio, grazie alla progettazione sociale e a 20 progetti avviati, sono arrivati 733mila euro.
Le associazioni, con il supporto del Centro, hanno incontrato 710 studenti mentre sono più di 190 i partecipanti ai corsi specialistici dell’Università del Volontariato. Numeri che raccontano il lavoro del CSV e anche la vivacità del volontariato cosentino che oggi conta 678 associazioni di volontariato impegnate in tutta la provincia.
Durante l’incontro si è parlato anche del futuro e del ruolo dei Centri di servizio che, a seguito della riforma del terzo settore, saranno ancora più impegnati nella promozione del volontariato e, come indicato dal nuovo codice, dovranno rivolgersi ad una platea più ampia di soggetti.