Per quattro anni consecutivi l’Anteas(Associazione tutte le età unite per la solidarietà) provinciale di Cosenza, attraverso l’attivazione di uno sportello sociale per l’assistenza didattica culturale agli studenti in difficoltà, ha collaborato con il dipartimento di culture, educazione e società dell’Università della Calabria diretto dal professore Roberto Guarasci. L’obiettivo è contrastare la dispersione scolastica e universitaria.
Guarasci ha scritto una lettera all’associazione per ringraziare i docenti volontaricoinvolti nel progetto di potenziamento degli studenti con debito in ingresso iscritti al corso di laurea in scienze dell’educazione.
“Per la quarta volta consecutiva, le attività di supporto formativo svolte a titolo gratuito dai membri dell’Anteas hanno permesso agli studenti di colmare le proprie lacune e di affrontare con maggiore efficacia e serenità il corso di studio prescelto, malgrado le difficoltà che hanno caratterizzato questo particolare anno accademico”.
Purtroppo, a causa della diffusione del Covid-19, il progetto risulta al momento sospeso, ma Guarasci si augura che in futuro si possa riprendere la collaborazione.