C’è stata una grande partecipazione al convegno “Il Marsili – emergenza, difficoltà e autonomia” che si è svolto lo scorso 23 aprile, presso il Nettuno Palace Hotel di Belvedere Marittimo promosso dall’Associazione Tutela Civium, l’Associazione SAM – Sicurezza, Autonomia, Mobilità, l’UIC – Unione Italiana Ciechi, il Coordinamento delle Associazioni dell’Alto Tirreno, la Pro Loco del Tirreno, il Dipartimento Fisica dell’Università della Calabria, con il patrocinio della Regione Calabria – Settore Protezione Civile, della Provincia di Cosenza e del Comune di Belvedere Marittimo e con il sostegno del CSV – Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Cosenza.
Il Marsili è un vulcano sottomarino localizzato nel Tirreno meridionale e appartenente all’arco insulare Eoliano. Si trova a circa 140 km a nord della Sicilia ed a circa 150 km ad ovest della Calabria ed è il più esteso d’Europa. È stato indicato come potenzialmente pericoloso perché potrebbe innescare un maremoto che interesserebbe le coste tirreniche meridionali.
Durante il convegno si è parlato delle buone prassi sui rischi naturali, del problema sulla costa tirrenica calabrese e della Mappa sinottica della disabilità come modello operativo di sicurezza. L’idea di realizzare una Mappa della disabilità regionale è scaturita da un progetto pilota per la formazione di volontari per l’aiuto alle persone con difficoltà fisiche e sensoriali che è stato messo a punto e testato in occasione dell’esercitazione del 2011 presso alcune strutture sanitarie per disabili nella provincia di Cosenza.
Il progetto, promosso da Tutela Civium e realizzato insieme a diverse associazioni, ha portato il Comune di Luzzi a dotarsi di un Piano di Protezione Civile con un occhio di riguardo alla tutela delle persone disabili. Al convegno hanno partecipato il Prefetto di Cosenza, Raffaele Cannizzaro, il Sindaco di Belvedere, Enrico Granata, l’Assessore alla Protezione Civile della Provincia di Cosenza, Biagio Diana e il Componente del Comitato Direttivo di Volontà Solidale – CSV Cosenza, Antonello Grosso La Valle. Gli interventi scientifici e tecnici sono stati affidati a Vincenzo Carbone, Docente di Fisica all’Unical, Edoardo D’Andrea, Funzionario Responsabile Area Pianificazione Rischio Sismico Regionale, Giuseppe Bilotti, Direttore Nazionale dell’Unione Italiana Ciechi ed ipovedenti e Antonio Salpietro, Funzionario del Dipartimento Nazionale di protezione Civile. Ha concluso i lavori Franco Torchia, già Sottosegretario con Delega alla Protezione Civile della Regione Calabria e ha moderato Maria Grazia Cianciulli, Dirigente scolastico del Liceo “Tommaso Campanella” di Belvedere Marittimo.
Dall’incontro è emersa la necessità di investire in prevenzione soprattutto tenendo conto dei particolari bisogni dei diversamente abili e di sensibilizzare le istituzioni in tal senso. Il Prefetto Cannizzaro ha sottolineato come sia importante sollecitare il senso civico nelle persone invitandole ad adottare giusti comportamenti in caso di calamità naturali e a prendersi cura del territorio e della comunità.