Si è svolta, dall’8 al 13 luglio, a Cosenza la raccolta di firme per la sensibilizzazione dei cittadini e delle istituzioni sul diritto alla mobilità delle persone con disabilità promossa da ANGLAT Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti, sezione territoriale di Cosenza e AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, sezione di Cosenza.
Lo scorso 22 luglio le firme raccolte (2.188 sottoscrizioni) sono state consegnate al Comune di Cosenza. L’occupazione abusiva dei parcheggi riservati alle persone con disabilità è una realtà quotidiana con cui devono fare i conti ogni giorno le persone disabili.
Le due associazioni hanno chiesto, tra le altre cose, al Sindaco di Cosenza, di istituire un’apposita commissione composta da referenti del Comune e da una rappresentanza delle Associazioni con il compito di sviluppare un piano di riordino e di messa a norma di tutti gli stalli esistenti sull’area urbana cittadina; di provvedere alla verifica annuale dei permessi rilasciati ai propri residenti; di avviare al più presto, in seno al Consiglio Comunale, la modifica del regolamento sul riordino del traffico introducendo la gratuità del parcheggio per le persone detentrici del nuovo CUDE – Contrassegno Unificato Disabili Europeo sulle strisce blu; di invitare e supportare la Polizia Municipale e gli operatori del traffico nell’applicazione della normativa prevista dal Codice della Strada, art. 158, con l’applicazione del massimo della sanzione prevista e di apporre al cartello indicativo il parcheggio disabili, la tabella con numero utile della Polizia Municipale al fine di segnalare gli abusi e le violazioni. ANGLAT e AISM hanno, inoltre, chiesto al Comune di convocare al più presto un incontro con gli assessori competenti e i responsabili dei settori Lavori Pubblici, Urbanistica, Trasporti, Polizia Municipale e Servizi sociali.
“Questa iniziativa, attraverso il supporto di tutti i cittadini che l’hanno sostenuta con la loro sottoscrizione e a cui va il nostro più sentito ringraziamento, è l’inizio di un nuovo modo di affermazione di un diritto che, prima che giuridico, è eticamente esercizio di un dovere civico. Un sentito e profondo ringraziamento va a tutti i soci e volontari delle due Associazioni, al loro impegno e alla loro dedizione” – hanno affermato Anna Flaminia Batta Veltri dell’AISM e Maurizio Simone dell’ANGLAT.