Lo scorso 2 marzo, presso la stazione ferroviaria di San Nicola/Silvana Mansio, in Sila, è stato presentato il Comitato per la salvaguardia della Ferrovia Silana, promosso da Legambiente Sila, dalle forze sindacali e da alcune associazioni di San Giovanni in Fiore oltre che dal Parroco della Chiesa di Santa Lucia, Don Emilio Salatino che ne è stato nominato Presidente.
In occasione della settima Giornata nazionale delle Ferrovie dimenticate è stato lanciato l’allarme sulla tratta ferrata che collegava Cosenza a San Giovanni in Fiore, nel Parco Nazionale della Sila e che, secondo la delibera 380/2013 approvata dalla Giunta regionale, prevede la sdemanializzazione della linea ferroviaria tra San Giovanni in Fiore e Camigliatello Silano. Secondo il provvedimento regionale la linea ferrata, i caselli ferroviari e tutte le infrastrutture di servizio alla stessa, possono essere venduti poiché non sono considerati strategici per lo sviluppo dell’economia e dei servizi rivolti ai cittadini che vivono nell’Altopiano Silano. Opinione del Comitato, invece, è che la riattivazione dell’intera tratta ferroviaria e la messa in esercizio di un sistema di trasporto ferroviario locale sostenibile, rappresenta un asset privilegiato per il turismo e l’economia a basso impatto. Primo e concreto obiettivo del Comitato sarà quello di mobilitare cittadini, associazioni, operatori economici e istituzioni per impedire che la linea ferrata tra San Giovanni in Fiore e Camigliatello Silano venga sdemanializzata e che il patrimonio edilizio a supporto della stessa non venga dismesso. Per questa ragione il Comitato chiederà un incontro all’Assessore regionale ai Trasporti, Luigi Fedele. Il Comitato, inoltre, ha deciso di avviare un percorso di approfondimento sul recupero della linea ferroviaria promuovendo un Laboratorio sullo sviluppo locale dell’ambito territoriale compreso tra San Giovanni in Fiore – Lorica – Camigliatello al fine di elaborare una piattaforma progettuale da proporre nella prossima programmazione comunitaria 2014-2020, oltre che una campagna di comunicazione e divulgazione delle opportunità offerte dalle ferrovie locali per il rilancio turistico dell’Altopiano Silano. Per maggiori informazioni si può scrivere all’indirizzo di posta elettronica info@legambientesila.it oppure si può contattare il numero di telefono 331.8676384.