2.750.000,00, sono le risorse complessive messe a bando, FAMI 2014-2020, per le attività di promozione della parità di trattamento nonché per prevenire e combattere le discriminazioni dirette e indirette fondate sulla razza o sull’origine etnica nei confronti dei cittadini di Paesi terzi, anche attraverso il coinvolgimento di associazioni di migranti.
Il presente Avviso mira, nello specifico, al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
– promuovere l’adesione di enti territoriali alla “Rete Nazionale dei Centri Antidiscriminazioni” promossa dall’UNAR;
– prevenire e contrastare le discriminazioni per motivi razziali e di origine etnica, connesse all’accesso e alla fruizione dei pubblici servizi da parte dei cittadini di Paesi terzi;
– promuovere la sensibilizzazione, prevenzione e informazione sul territorio rivolta ai cittadini di paesi terzi, potenziali vittime di discriminazione;
qualificare il personale della Pubblica Amministrazione sul tema del contrasto alle discriminazioni, stimolando l’attivazione di politiche e misure di prevenzione e contrasto delle discriminazioni;
– promuovere reti territoriali di intervento per la prevenzione ed il contrasto alle discriminazioni attraverso il coinvolgimento di pubbliche amministrazioni, istituzioni scolastiche associazioni del terzo settore e di assistenza legale, organizzazioni sindacali e datoriali, associazioni di migranti di prima e seconda generazione, consiglieri di parità, etc.;
– favorire sul territorio la diffusione di una cultura che favorisca nei contesti di vita locali la conoscenza e la comprensione reciproca e che promuova interventi in una logica di prevenzione, mediazione e risoluzione efficace dei conflitti sociali.
Sono Destinatari Finali della proposta progettuale:
i cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale, di cui alla lettera n) art. 1 del presente Avviso.
i dipendenti e funzionari pubblici a vario titolo coinvolti nella programmazione, gestione ed erogazione di servizi rivolti all’utenza straniera.
Il budget complessivo di ogni progetto proposto, a pena di inammissibilità, non deve essere inferiore ad Euro 30.000,00 (IVA inclusa) né superiore alla dotazione finanziaria del presente Avviso.
I Soggetti Proponenti dovranno presentare i progetti usando esclusivamente il sito internet predisposto dal Ministero dell’Interno all’indirizzo https://fami.dlci.interno.it a partire dalle ore 12:00 del giorno 29 gennaio 2016 e fino alle ore 16:00 del 3 marzo 2016 (scadenza prorogata al 24 marzo 2016)