Si terrà domenica 19 dicembre, alle ore 17.30, al Mam (Museo delle arti e dei mestieri) di Corso Telesio, a Cosenza, la mostra fotografica “Arteterapia e genitorialità”. Si tratta di scatti tratti dal laboratorio tenuto dall’arteterapeuta Teresa Paese nell’ambito del percorso omonimo promosso dall’Ufficio di servizio sociale per i minorenni Catanzaro, affidato all’associazione di volontariato penitenziario LiberaMente e finanziato dal dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità.
10 i ragazzi e le ragazze, tra i 14 e i 18 anni, che hanno preso parte al progetto il cui obiettivo era ricucire i rapporti familiari attraverso l’arte. I minori coinvolti non sono tutti autori di reato, alcuni sono stati segnalati su procedimento penale e altri su piano amministrativo, due di loro fanno parte di gruppi appartamento organizzati su base familiare. Ogni minore è stato “abbinato” ad una persona significativa della sua sfera familiare (mamma, fratello, papà o un altro ragazzo del gruppo appartamento di cui fa parte).
Teresa Paese ha guidato i partecipanti in un percorso di scambio e profonda conoscenza reciproca attraverso l’utilizzo di fotografie. Ma gli otto nuclei familiari coinvolti hanno lavorato anche con la pittura, la scultura e altre forme d’arte durante tredici incontri, uno a settimana, che si sono svolti, dallo scorso mese di settembre in poi, alla Cittadella del Volontariato di via degli Stadi.