“La giustizia penale minorile continua a essere un modello che punta non sul carcere e questa è una buona notizia”. A dirlo è stato Patrizio Gonnella introducendo la presentazione di “Guarire i ciliegi”, il quinto rapporto di Antigone sugli Istituti Penali per Minorenni, avvenuta nella mattinata di oggi all’interno della Comunità Borgo Amigò, un luogo che incarna quello che per Antigone deve essere l’obiettivo ultimo della giustizia minorile: dare risposte sul terreno sociale e non penale.
Non a caso il titolo del rapporto ha rappresentato un omaggio alla canzone “Un medico” di Fabrizio De André, dove il protagonista da bambino aveva il sogno di guarire i ciliegi.
“Compito del sistema della giustizia minorile – ha spiegato Susanna Marietti, coordinatrice nazionale di Antigone e curatrice del rapporto – è infatti quello di proteggere i sogni dei ragazzi, promuovere per loro ogni possibilità futura, facendo sì che il giovane percepisca di avere davanti a sé tutte le alternative di vita aperte e non si senta stigmatizzato e costretto dall’esperienza penale”.
Fonte: antigone.it