Si celebrerà il 20 marzo a Cosenza il Giubileo del Volontario. In occasione dei festeggiamenti degli 800 anni della Cattedrale di Cosenza è stato, infatti, indetto un anno giubilare. L’Arcidiocesi di Cosenza – Bisignano ha inteso dedicare ogni domenica ad un santo calabrese.
Il 20 marzo sarà la volta di Sant’Umile da Bisignano. Luca Antonio Pirozzo, così all’anagrafe, era comunemente indicato come modello di virtù. Era un frate semplice, ritirato e modesto, eppure ricercato da sapienti e potenti desiderosi di ottenere da lui consigli di spirituale perfezione.
La figura di Sant’Umile ben si sposa con l’opera silenziosa e discreta dei volontari, sempre pronti ad aiutare il prossimo e a prendersi cura del bene comune. Un ruolo, quello del volontariato, indispensabile nella odierna società in cui impera l’individualismo e in cui tante persone si sentono sempre più sole. I volontari, infatti, portano aiuto e sorrisi a chi è più fragile o si sente abbandonato.
Il 20 marzo, alle 17, i volontari e le associazioni si ritroveranno in piazza XV marzo, a Cosenza, per poi confluire a piedi, in un piccolo pellegrinaggio, fino al Duomo. Giunti in Cattedrale seguiranno un percorso di quattro stazioni. Alle 18 è in programma la Santa Messa celebrata dal vescovo dell’Arcidiocesi di Cosenza – Bisignano, Mons. Francesco Nolè.
L’iniziativa è a cura dell’Arcidiocesi di Cosenza – Bisignano e della Caritas diocesana in collaborazione con il CSV Cosenza.
