Giorno Dono 2020. Numeri e risultati

Giorno Dono 2020. Numeri e risultati

giorno dono 2020600 formelle di pane donate per la mensa dei poveri, più di mille e 500 sacchetti di mele andati a ruba per sostenere la ricerca sulle sclerosi multipla, 158 tra dolci e rustici distribuiti alle persone in difficoltà. Sono alcuni dei numeri del Giorno del Dono 2020 che si è svolto tra il 2 e il 7 ottobre, a Cosenza, Rende, Lago e Trebisacce, con diversi eventi dedicati alla donazione.

Sono sette le associazioni di volontariato che quest’anno hanno organizzato iniziative in occasione della ricorrenza del 4 ottobre istituita, con apposita legge nazionale, nel 2015, con l’obiettivo di promuovere e rafforzare i valori del dono, della solidarietà e della sussidiarietà.

In particolare grazie all’associazione Agape sono state donate otto paia di scarpe agli ospiti della Casa famiglia “Cuore Immacolato di Maria”, trenta libri sono stati donati alla biblioteca volante dell’associazione Passaggi di Trebisacce, 14 sacche di sangue sono state raccolte dall’Avis di Lago presso la cui sede sono stati prenotati sette vaccini per nuovi donatori di sangue e sottoscritte dieci dichiarazioni di volontà per la donazione degli organi. Inoltre l’AISM di Cosenza ha terminato i sacchetti di mele prima del previsto, mentre l’ALT, oltre a distribuire cornetti, pizzette e arancini ai bisognosi, ha donato un lettino sanitario al reparto di neuroradiologia dell’ospedale Annunziata. 76 donazioni liberali sono state eseguite a beneficio del progetto Casa Betania, il mini appartamento messo a disposizione dei senza tetto dall’associazione Stella Cometa e 1280 euro sono stati raccolti dalla Fondazione Casa San Francesco di Cosenza in occasione dell’evento solidale “Un pane mangiato, un pane donato”.

In totale tutte le attività messe in campo hanno coinvolto 117 volontari e altre 20 associazioni e raggiunto circa 2 mila cittadini. Un risultato importante reso ancor più significativo dal fatto che le iniziative si sono svolte in tempo di Covid. Solidarietà batte virus 1 a 0.

Articolo precedente Presentazione progetto CROSIA