“Ludò, il ragazzo che cercava la fantasia”. È il titolo della rappresentazione teatrale che sarà portata in scena giovedì 26 maggio, alle ore 10.00, al Teatro Aroldo Tieri di Cosenza, dai ragazzi delle scuole medie di Mendicino, accompagnati dal soprano Giuliana Tenuta, dal maestro liutaio Alessandro Carpino e dal flautista Giuseppe Lagano. La pièce è scritta e diretta dalla scrittrice Grazia Fasanella.
La rappresentazione rientra nella seconda giornata “Figli, famiglia e scuola, insieme per un lavoro di squadra” promossa dall’associazione Marilena Santoro, un mamma una maestra nell’ambito della quale, oltre alla premiazione dei vincitori del settimo premio “Marilena Santoro”, si svolgerà anche un convegno. Interverranno la professoressa Maria Lucente sul “Ruolo della famiglia nella formazione dei ragazzi”, Giuseppe Spataro, presidente dell’associazione, sull’importanza delle attività teatrali, Assunta Morrone Dirigente dell’Istituto comprensivo di Mendicino su “La scuola non solo come ente formativo ma come contenitore di opportunità sociali” e Antonio Palermo, sindaco di Mendicino su “Occasioni e spazi di incontro e confronto per i più giovani”.
Parteciperanno Mariella Chiappetta, dirigente dell’Istituto comprensivo Carolei e Mangone e Luciano Greco, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Cosenza. La manifestazione sarà coordinata da Graziella Secreti. È previsto, inoltre, un intermezzo canoro a cura del soprano Tenuta, accompagnata alla chitarra da Carpino e al flauto da Lagano.
Nell’occasione Spataro lancerà il concorso rivolto alle scuole ed agli studenti di ogni ordine e grado “Certamente riuscirò se davvero lo vorrò” e la studentessa Alessandra Chiappetta leggerà una lettera dedicata a Marilena Santoro, professoressa scomparsa e molto amata da colleghi e studenti.