È stata inaugurata questa mattina, alla presenza di più di 300 persone, la manifestazione “La Calabria che si muove” promossa dal CSV Cosenza con il supporto del Comune di Rende e di altri partner, nell’ambito della quale è stata allestita la mostra “Terremoti d’Italia”, organizzata dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
La mostra è stata inaugurata da Maria Annunziata Longo, presidente di Volontà Solidale, accompagnata da Franco Gabrielli, capo dipartimento della protezione civile, Mario Oliverio, presidente della Regione Calabria, il sindaco di Rende, Marcello Manna, il vice prefetto vicario di Cosenza, Massimo Mariani e il rettore dell’Università della Calabria, Gino Mirocle Crisci.
“Imparare a convivere con il rischio, puntare sulla previsione e sulla prevenzione, costruire un sistema di protezione civile integrato nelle competenze e conoscenze – ha affermato Longo – penso siano obiettivi ambiziosi per la nostra terra, ma assolutamente a portata di mano che abbiamo, da cittadini, il diritto di pretendere e il dovere di promuovere”.
Secondo Gabrielli bisogna far partire in questa regione una potente macchina di protezione civile regionale, perché il terremoto non sappiamo quando verrà, ma ci sarà.