FAQ – Domande frequenti sul Servizio Civile
Il servizio civile è un’opportunità per i giovani tra i 18 e i 28 anni di contribuire alla crescita della comunità e del territorio attraverso progetti di utilità sociale, un’occasione per avvicinarsi al mondo del Terzo Settore e acquisire competenze da spendere nel mondo del lavoro. In Italia è un programma nazionale promosso dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.
Per fare il servizio civile in Italia è necessario: avere un’età compresa tra i 18 e i 28 anni (29 anni non compiuti), essere cittadini italiani o possedere un regolare permesso di soggiorno, non aver riportato condanne penali. Inoltre è necessario essere in possesso dello SPID per poter presentare la domanda sulla piattaforma online.
Il Servizio è un’esperienza significativa per la crescita personale e professionale, offre la possibilità di acquisire competenze e conoscenze utili per il futuro e spendibili anche nel mondo del lavoro, di contribuire allo sviluppo della propria comunità e del proprio territorio, di imparare nuove cose e conoscere nuove persone e di percepire un assegno mensile di 507,30 € (l’importo è stato incrementato a decorrere dal primo maggio 2023).
Un altro importante vantaggio in favore degli operatori volontari che abbiano concluso il servizio civile universale senza demerito, è la riserva di posti pari al 15%, nei concorsi pubblici e per le assunzioni di personale non dirigenziale.
Il servizio civile è un’esperienza di volontariato che mira a contribuire alla comunità attraverso progetti di utilità sociale. Durante il servizio civile, i volontari svolgono attività che possono variare a seconda del progetto e dell’organizzazione, ma di solito comprendono:
Assistenza a persone bisognose: i volontari possono assistere persone anziane, disabili, bambini o famiglie in difficoltà, svolgendo attività come la cura della persona, il supporto psicologico, l’educazione e l’animazione.
Educazione e promozione della cittadinanza attiva: i volontari possono partecipare a progetti di educazione alla cittadinanza attiva, promuovendo i valori del volontariato e incoraggiando le persone a impegnarsi nella comunità.
Promozione dell’ambiente e sostenibilità: i volontari possono partecipare a progetti per la salvaguardia dell’ambiente e la promozione dello sviluppo sostenibile, come la pulizia dei parchi, la riforestazione, la sensibilizzazione sui cambiamenti climatici.
Supporto alle organizzazioni del Terzo settore: i volontari possono svolgere attività di supporto alle organizzazioni del Terzo settore, come la gestione dei dati, la promozione dei servizi e l’organizzazione di eventi.
Assistenza sanitaria: i volontari possono partecipare a progetti di assistenza sanitaria, come la distribuzione di farmaci, la cura della persona, l’assistenza alle persone anziane e disabili.
Mediazione culturale e accoglienza: i volontari possono partecipare a progetti di accoglienza e mediazione culturale per migranti e richiedenti asilo.
Questi sono solo alcuni esempi delle attività che i volontari possono svolgere durante il servizio civile, ma in base al progetto e all’organizzazione le attività possono variare.
Le opportunità di servizio civile possono essere trovate attraverso il sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, sui siti delle organizzazioni accreditate, tramite bandi pubblicati su internet o stampa e sui siti istituzionali. Il CSV Cosenza è un ente accreditato e offre la possibilità di fare Servizio Civile in uno degli enti di terzo settore che partecipano al nostro programma. Trovi i progetti e gli enti suddivisi per comune nella sezione dedicata al Servizio Civile.
A Cosenza ci sono diverse organizzazioni che offrono opportunità di servizio civile, tra cui enti locali, associazioni, onlus e organizzazioni del terzo settore. Tra queste c’è il CSV Cosenza, che, in qualità di Ente accreditato, presenta programmi ai bandi emanati dal Ministero in tema di Servizio Civile Universale e Servizio Civile Digitale, per inserire ragazzi e ragazze nelle sedi degli Enti di Terzo Settore coinvolti nella progettazione.
Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone. Per presentare la domanda è necessario essere in possesso dello SPID.
Per facilitare la ricerca di un progetto del CSV Cosenza bisogna inserire il codice ente SU00328.
I volontari che hanno completato il servizio civile possono scaricare un attestato di fine servizio accedendo con lo SPID nella propria area personale sul sito www.politichegiovanili.gov.it.
L’attestato può essere prodotto autonomamente dagli operatori tre mesi dopo il termine del servizio e non oltre i ventiquattro mesi successivi.
Hanno diritto al rilascio dell’attestato:
- gli operatore che hanno effettuato 12 mesi di servizio;
- gil operatori subentranti che hanno effettuato almeno 9 mesi di servizio.
L’attestato spetta anche a coloro che hanno svolto un periodo di servizio civile universale di almeno 6 mesi e lo stesso sia stato interrotto per documentati motivi di salute o di forza maggiore per causa di servizio. Informazioni più dettagliate sul sito del Servizio Civile.
Questo certificato può essere incluso nel curriculum e può essere utilizzato per dimostrare le competenze acquisite durante il servizio civile.
La selezione per il servizio civile varia in base al progetto e all’organizzazione, ma di solito segue questi passi:
Presentazione della domanda: i candidati interessati a partecipare al progetto devono presentare una domanda di partecipazione.
Esame delle domande: le domande presentate vengono esaminate per verificare che i candidati soddisfino i requisiti richiesti e che la domanda sia completa.
Valutazione del curriculum: i curricula dei candidati vengono valutati per verificare che abbiano le competenze richieste per il progetto.
Colloqui individuali: i candidati selezionati vengono convocati per un colloquio per valutare le loro competenze e la loro motivazione.
Pubblicazione della graduatoria: vengono pubblicate le graduatorie dei candidati selezionati per il progetto.
Convocazione per iniziare il servizio: i volontari selezionati vengono convocati ed iniziano il servizio civile.
Per prepararsi al colloquio di servizio civile, è importante seguire alcuni consigli:
Informarsi sull’organizzazione e sul progetto per cui si fa domanda: è importante sapere a chi ci si sta rivolgendo e cosa si vuole fare. Informati sulle attività dell’organizzazione e sugli obiettivi del progetto per cui fai domanda.
Preparare le risposte alle domande più comuni: ci sono alcune domande che vengono poste in quasi tutti i colloqui, tra cui “Perché vuoi fare il servizio civile?” “Quali sono le tue competenze e le tue esperienze che ritieni utili per questo progetto?” “Come puoi contribuire al progetto e all’organizzazione?”
Conoscere i propri punti di forza e di debolezza: è importante sapere quali sono i propri punti di forza e di debolezza per poterli esprimere in modo efficace durante il colloquio.
Essere preparati a parlare di esperienze precedenti: è importante essere in grado di parlare delle proprie esperienze e di come queste possono essere utilizzate per il progetto di servizio civile.
Fare domande: il colloquio è anche un’occasione per saperne di più sul progetto e sull’organizzazione e per chiedere informazioni su aspetti che non sono stati chiariti.
Vestirsi in modo adeguato e presentarsi in orario: è importante presentarsi vestiti in modo adeguato e puntuali al colloquio.
Mostrare entusiasmo e motivazione: il servizio civile è un’esperienza di volontariato, quindi è importante mostrare entusiasmo e motivazione per il progetto e per l’organizzazione.
Ricorda di essere sincero e di parlare con sicurezza, mostrando la tua motivazione e il tuo interesse per il progetto e per l’organizzazione.