Si sono svolte sabato 2 e domenica 3 ottobre le giornate dedicate all’Eurobirdwatch, il più importante evento europeo di birdwatching organizzato in Europa da BirdLife International e in Italia dalla Lipu (Lega italiana per la protezione degli uccelli).
L’evento si è tenuto, in contemporanea, in 41 paesi europei e ha visto la partecipazione di 28mila persone in 1.800 eventi. Oltre 7 milioni gli uccelli selvatici osservati in Europa. In Italia ci sono stati 43 appuntamenti, dal Piemonte alla Sicilia, in cui sono stati osservati oltre 38mila esemplari di uccelli e catalogati per specie contribuendo così alla raccolta dati a livello europeo. Lo storno è risultata la specie più osservata durante il weekend (7368 individui), seguito dal gabbiano reale (3892) e dalla folaga (3623).
Anche in Calabria è stato possibile osservare gli uccelli grazie al Coordinamento regionale Lipu e alle due delegazioni di Rende e Vibo Valentia che nella giornata del 3 ottobre hanno organizzato tre uscite presso la Riserva naturale del Lago di Tarsia, in collaborazione con Ente gestore delle Riserve Lago di Tarsia e Foce del Crati, a Punta Alice (Crotone), in collaborazione con la StorCal, e presso l’Oasi naturalistica lago dell’Angitola (Vibo Valentia), in collaborazione con WWF Vibo Valentia. Numeri importanti anche in Calabria: oltre 60 i partecipanti ai due eventi con la presenza di molte famiglie e bambini, 1.766 gli uccelli osservati e censiti appartenenti a 56 specie diverse.