Con la messa in posa della cartellonistica lungo il sentiero che da villaggio Cagno sale fino alla vetta di Montenero, a ben 1.880 metri, si chiude il secondo ed ultimo campo internazionale di volontariato di Legambiente Sila facente parte del progetto “Un Parco per tutti” realizzato con il sostegno di Fondazione con il Sud. Il campo ha coinvolto, oltre ai soci del Circolo Legambiente di San Giovanni in Fiore, ben 7 volontari provenienti da diverse parti del mondo.
“Per il nostro Circolo è stata la prima esperienza di campi di lavoro di volontariato” – ha affermato Giuseppe Veltri, Presidente di Legambiente Sila – “oltre al lavoro previsto dal progetto abbiamo dato vita ad uno scambio interculturale”. Si è concluso, così, il lavoro iniziato a luglio dai ragazzi che hanno partecipato al primo campo, un lavoro che ha visto impegnati i volontari a ripristinare l’antica stradella della transumanza, realizzando canalizzazioni di sorgenti, riparando le buche lungo il sentiero, ripristinando i canali di scolo laterali ed infine, realizzando una segnaletica in legno con informazioni in italiano ed in inglese, poste lungo il sentiero che conduce fino alla vetta.
“Potrebbe essere l’inizio di tante altre esperienze e di nuovi campi di Legambiente qui in Calabria” – ha sottolineato Maria Francesca Ianni Palarchio, Responsabile di Campo di Legambiente Sila – “visto che sono pratiche diffuse in tutta Europa e anche in Italia, campi che mirano soprattutto a far conoscere i nostri territori e a realizzare uno scambio interculturale tra i ragazzi di tutta Europa”.