Il 26 luglio 2017, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha ufficialmente annunciato la proroga del termine per l’invio del Modello 770 dal 31 luglio al 31 ottobre.
Ricordiamo a tutte le associazioni che si sono iscritte quest’anno nell’elenco dei beneficiari del 5 per mille che, entro il 30 giugno 2017, devono completare l’iscrizione spedendo la Dichiarazione sostitutiva relativa alla permanenza dei requisiti alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate della Calabria – Via Lombardi – 88100 Catanzaro.
L’Agenzia delle Entrate ha reso noto l’elenco degli importi, relativi al 5×1000 anno 2015, degli Enti ammessi a beneficio.
Come ben noto ormai le regole di accesso al 5 per mille 2017 sono cambiate: lo ha chiarito la circolare dell’agenzia delle Entrate 5/E del 31 marzo 2017 che fa il punto sulle ultime novità normative.
È stata pubblicata la circolare n. 5/E dell’Agenzia delle Entrate con la quale si instroducono le novità in materia di iscrizione al contributo del 5×1000 relative all’anno 2017.
Il Modello EAS (Modello di comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali relativo agli enti associativi) istituito dall’art.30 del D.L. 185 del 2000 è un provvedimento che riguarda la quasi totalità delle associazioni non profit e si compone di 37 domande grazie alle quali l’Agenzia delle Entrate è in grado di conoscere i principali dati […]
La scadenza del termine per la compilazione del questionario Istat, prevista per il 10 marzo, è stata posticipata al 10 Aprile.
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato i modelli definitivi e le istruzioni operative in merito alla Certificazione Unica (CU) 2017, relativa ai redditi del 2016.
Come ogni anno, gli enti associativi che non avessero adempito in modo completo all’invio della domanda del 5 per mille o alla successiva scadenza prevista per il 30 giugno, potranno sanare il ritardo inviando ENTRO IL 30 SETTEMBRE la documentazione completa alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate nelle modalità previste e pagando contestualmente una sanzione di […]
Anche quest’anno è possibile sanare il mancato invio del Modello EAS grazie alla remissione in bonis.