Valorizzazione dei Beni confiscati alle mafie

Valorizzazione dei Beni confiscati alle mafie

La Fondazione CON IL SUD promuove la quinta edizione del “Bando beni confiscati”, con l’obiettivo di valorizzare i beni confiscati alle mafie con iniziative di natura sociale, culturale ed economica sostenibili nel tempo, in grado di contribuire sia allo sviluppo socio-economico del territorio circostante, sia alla riappropriazione del bene da parte della comunità di riferimento. Scadenza: 14.09.2023

ENTE EROGATOREFondazione con il Sud
OGGETTOLe proposte di intervento dovranno avere l’obiettivo di valorizzare i beni confiscati alle mafie con iniziative di natura sociale, culturale ed economica sostenibili nel tempo, in grado di contribuire sia allo sviluppo socio-economico del territorio circostante, sia alla riappropriazione del bene da parte della comunità di riferimento.
Interventi virtuosi e duraturi di valorizzazione di beni confiscati attraverso lo sviluppo di attività di imprenditoria sociale da parte di enti del terzo settore radicati sul territorio di intervento.

Saranno sostenute iniziative integrate e multidimensionali che:
– si dimostrino idonee a garantire agli interventi ‘continuità operativa’ (oltre il termine del finanziamento) in termini di capacità di generare o raccogliere risorse economiche da reinvestire in attività sociali;
– incidano significativamente sul tessuto socio-economico di ciascuna comunità, anche in termini di utilità sociale (inserimento lavorativo di persone svantaggiate; creazione di un’impresa sociale; integrazione culturale di minoranze o gruppi fragili; attività sociali e culturali, ecc.);
– rendano il bene confiscato un patrimonio collettivo, condiviso e pienamente fruibile da parte della cittadinanza per un sostegno diffuso alle azioni progettuali proposte.
CHI PUÒ PARTECIPARELe proposte di intervento devono essere presentate da partnership di progetto cosi costituite:
– soggetto proponente,  ETS costituito prima del 1° gennaio 2021 e con possesso dei requisiti previsti dal Codice del terzo settore (D.lgs.117/2017);
– almeno altri due enti, di cui uno del terzo settore.

Gli altri soggetti della partnership (ulteriori rispetto agli ETS) possono appartenere, oltre che al mondo del terzo settore, anche a quello delle istituzioni, della scuola, dell’università, della ricerca e al mondo delle imprese.
FINANZIAMENTOBudget complessivo 3 milioni di euro. Finanziamento massimo su singola proposta 400 mila euro. Cofinanziamento di almeno il 20%.
MODALITÀ E TERMINI DI PARTECIPAZIONEIl bando si articola in due distinte fasi:
1) una prima fase finalizzata alla selezione delle proposte con maggiore impatto sul territorio di intervento;
2) una successiva seconda fase di rimodulazione, volta ad arricchire la proposta e a chiarire eventuali aspetti critici rilevati nella fase di valutazione.
Scadenza 14 settembre 2023. Presentazione delle proposte esclusivamente online tramite la piattaforma Chàiros raggiungibile attraverso il seguente link https://www.chairos.it/login
DETTAGLIVai alla pagina dedicata