È stata un’assemblea molto partecipata quella del CSV Cosenza che si è svolta l’8 maggio alla Cittadella del Volontariato di via degli Stadi. È stato approvato il bilancio e la governance del Centro servizi ha avviato una riflessione condivisa sulle iniziative e i progetti portati avanti nel 2022. L’anno è stato caratterizzato da un’attività molto intensa nell’ambito dell’area consulenza con un accompagnamento costante e personalizzato degli enti di terzo settore nell’adeguamento alla riforma. In particolare, il percorso sta coinvolgendo attualmente i soci visto che la riforma obbliga i Centri di Servizio ad avere, nella propria compagine associativa, solo enti iscritti al RUNTS. Non da meno il lavoro svolto nel sostenere le associazioni impegnate nella progettazione: nel 2022 sono arrivati sul territorio provinciale 9 milioni e 500mila euro grazie alla capacità degli enti di terzo settore di rispondere ad avvisi e bandi dello Stato e delle fondazioni private.
Il Centro servizi ha consolidato, altresì, il lavoro sulle modalità di gestione di fondi extra FUN, in particolare valorizzando la sua funzione di supporto e coordinamento alle associazioni come nel caso della partecipazione all’avviso emanato dal Dipartimento della Protezione Civile e finalizzato ad individuare posti per l’accoglienza dei profughi ucraini in fuga dalla guerra e nel caso della collaborazione con un un ente di terzo settore nella realizzazione di un progetto per la creazione di alloggi sociali di natura temporanea per soggetti in condizioni di vulnerabilità. Nell’anno appena trascorso il CSV Cosenza ha lanciato il nuovo sito in cui ampio spazio è stato dato ai servizi e alla possibilità di usufruirne in modalità online con prenotazione di appuntamenti e consulenze tecniche.
Il presidente del CSV, Gianni Romeo, nell’occasione ha ringraziato i soci, gli organismi politici e lo staff tecnico per il lavoro svolto fino ad oggi. “Il contributo di tutti è stato importante per affrontare, in modo coeso, queste nuove sfide. Il volontariato sta cambiando e anche i centri di servizio. Come Cosenza, infatti, abbiamo partecipato all’elaborazione del manifesto dei CSV come agenti di sviluppo del volontariato nei territori realizzato a livello nazionale da CSVnet con i Centri di servizio di tutta Italia. Siamo, dunque, consapevoli di star cambiando pelle pur mantenendo fede alla nostra mission principale che è quella di servire il volontariato”.
