AREA URBANA. Servizio Civile. Le attività del progetto della Fondazione Roberta Lanzino

AREA URBANA. Servizio Civile. Le attività del progetto della Fondazione Roberta Lanzino

violenza-donneDa due mesi va avanti l’attività del Progetto di Servizio Civile della Fondazione Roberta Lanzino di Rende “A.A.A. Accoglienza Aggregazione Autonomia”. Finalità principale del progetto è la lotta contro la violenza alle donne e ai minori che si realizza attraverso diverse linee di interventi (assistenza legale e psicologica gratuita, ospitalità  per donne e minori colpiti dalla violenza sessista, sostegno alimentare, momenti di aggregazione e attività di  formazione nelle scuole con produzione di sussidi didattici, realizzazione di eventi).

Nell’ambito del progetto operano 4 volontari di Servizio civile, selezionati tra i 49 che hanno presentato domanda. L’obiettivo è anche quello di avvicinarli al mondo del volontariato.

“Abbiamo avviato con i volontari, che ci sembrano molto partecipi, una relazione piacevole che ci sta consentendo di procedere anche nella formazione con grande tranquillità. Completata la formazione generale, incentrata principalmente sugli aspetti teorici della partecipazione civile e della cittadinanza attiva, ora è in corso la formazione specifica in cui gioca un ruolo importante l’apprendimento delle dinamiche relazionali, del rapporto con la particolare utenza portatrice di disagi, della organizzazione interna dei servizi” – ha affermato Matilde Lanzino, Responsabile della Formazione. I volontari sono Rosaria D’Amico, Antonio Impieri, Rita Maringolo, Serena Zicarelli. “La Fondazione vuole dire ai volontari di Servizio Civile benvenuti nell’esercito senza armi, benvenuti nel corpo e nel cuore pulsante della Patria”.

 

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