In tanti hanno partecipato lo scorso 30 ottobre, a Rende, al Barcamp organizzato per concludere il Programma “Insieme per una Rete di Protezione Sociale” promosso dalla BTICS – Banca del Tempo Impresa della Condivisione e della Solidarietà e sostenuto dalla Fondazione con il Sud.
In diversi tavoli tematici (Giovani, Culture e Integrazione Sociale, Tutela dei Minori, Donne, Persone Non Autosufficienti, Diritto alla Salute) si è discusso di bisogni, proposte, iniziative, impegni a cui dare seguito sin da subito. Molti giovani, ma anche persone impegnate nelle associazioni, nelle professioni, nei servizi sociali e nelle istituzioni hanno arricchito la giornata con interventi che sono stati sintetizzati da operatori di rete che hanno svolto il ruolo di facilitatori.
I risultati dell’incontro, pubblicati sul Wiki inserito nel sito internet www.reteprotezionesocialecs.it, sono stati discussi con i rappresentanti istituzionali presenti ed hanno rappresentato la base concreta di condivisione e identità del nuovo soggetto sociale che ieri, di fatto, è nato. Si tratta di una nuova realtà che utilizza innovative tecnologie di comunicazione e confronto, come il Barcamp ed il Wiki, per rafforzare il protagonismo sociale dei cittadini e abbattere barriere e ostacoli alla partecipazione effettiva degli stessi alle scelte che li riguardano.
Il successo dell’iniziativa testimonia quanto sia sentito oggi il bisogno di una casa comune, di uno spazio comune di iniziativa civica e di crescita civile per le nostre comunità. E proprio questo, secondo Elvira Russo della BT-ICS, Gianni Malgeri di Trasformazione Sociale e Claudio Tosi, Presidente del CEMEA – Centri di Esercitazione ai Metodi dell’Educazione Attiva del Mezzogiorno, vuole essere la Rete di Protezione Sociale, uno spazio di iniziativa e partecipazione aperto, una rete a cui tutti potranno liberamente portare il proprio contributo.