AMBIENTE. Legambiente di Rossano interviene sull’emergenza rifiuti

AMBIENTE. Legambiente di Rossano interviene sull’emergenza rifiuti

emergenza-rifiutiÈ emergenza rifiuti in Calabria. Sullo ionio cosentino è forte la mobilitazione di istituzioni, associazioni e cittadini. Anche il Circolo Legambiente di Rossano interviene sulla questione tornando a ribadire l’importanza di far partire la raccolta differenziata porta a porta in tutta la regione. Pubblichiamo, di seguito, il comunicato stampa diffuso dall’Associazione.

Rifiuti? Siamo alle solite! Da giorni, in molti comuni della Calabria, compreso il nostro, le strade sono invase dai rifiuti, i cassonetti sono strapieni e i sacchetti buttati  anche a terra. Uno spettacolo davvero brutto, oltre che indecente. Ci dicono che la raccolta dei rifiuti è ferma poiché alcune ditte che, nell’ambito regionale, si occupano dello smaltimento, hanno chiuso i battenti, tra discariche ormai strapiene, debiti non saldati e polemiche a non finire.

Chi pensa che l’immondizia è oro non ha tutti i torti. Smaltire i rifiuti ha un costo elevato che pagano i cittadini con la TARSU, ma di contro si ritrovano con un’emergenza permanente e mai con soluzioni strutturali.  È incredibile ed assurdo procedere in questo modo, continuare a prorogare conferimenti in discariche già sature, realizzare nuovi impianti che, se non inseriti in un piano complessivo, sono completamente inutili. Piuttosto è necessario gestire la problematica dei rifiuti in modo ordinario, con l’impegno diretto delle istituzioni elette dai cittadini e con obiettivi, tempi e investimenti chiari, facendo partire seriamente la differenziata porta a porta con l’impiego abituale del riciclo e con una seria attività di prevenzione nella produzione dei rifiuti stessi. Ma è necessario però dire basta anche alla farsa del commissariamento dell’emergenza rifiuti nella nostra regione, basta a metodi vecchi che non hanno mai coinvolto veramente i cittadini.

Occorre un cambio di passo e di impostazione: ecco perché pensiamo che sia necessario eliminare la tassa sui rifiuti, iniquo sistema di pagamento e sostituirla con una tariffa che tenga conto della quantità di rifiuti prodotti da ogni cittadino. Vantaggi economici, dunque, soprattutto per quelle fasce deboli che oggi si trovano a pagare ciò che in effetti non producono e città più pulite e vivibile per tutti.
Legambiente Circolo di Rossano

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