L’ADA – Associazione per i Diritti degli Anziani di Corigliano ha organizzato, per sabato 9 giugno, il convegno di chiusura del Progetto “Attività assistenziale per i non autosufficienti – Alzheimer” che ha avuto inizio il 15 giugno dello scorso anno. L’appuntamento è alle ore 18.30 presso la Sala del Collegio Sant’Adriano, a San Demetrio Corone. Interverranno Ivan Iero, dirigente medico dell’Unità Operativa di Neurologia di Corigliano, Santina Palumbo, neuropsicologa, Cosimo Berardi, musico terapista e Angelo Gallo, direttore dell’Unità Operativa di Neurologia dell’ASP – Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza e direttore scientifico del progetto.

Obiettivo di “Attività Assistenziale per i non Autosufficienti – Alzheimer”, è stato quello di dotare la città di Corigliano di un punto di riferimento per quelle famiglie che vivono il dramma di avere un loro caro affetto dal morbo di Alzehimer. Sul territorio, se si esclude il complesso ospedaliero dove opera una divisione di neurologia di ottimo livello, non esiste, infatti, una struttura che si occupa delle problematiche legate alla malattia all’insorgere dei primi sintomi. La scienza medica, al contrario, suggerisce un intervento immediato proprio al momento dell’inizio della malattia. Nel corso del progetto sono state delineate diverse fasi per mettere in campo un concreto aiuto alle famiglie: la diffusione della conoscenza della malattia; riunioni settimanali fra gli ammalati con terapie; creazione di gruppi di mutuo-auto-aiuto tra i familiari dei malati di Alzheimer.

Il progetto vuole essere un primo passo verso la creazione di un intervento stabile e duraturo a Corigliano. Per maggiori informazioni si può visitare il sito www.adacorigliano.com/tag/alzheimer/.