- Creato 10 Dicembre 2020
Luzzi. Doposcuola online per studenti
Volontari pronti ad offrire sostegno ai ragazzi della scuola primaria di Luzzi. È l’idea dell’associazione di volontariato Nuova Tebe che, nata da poco, ha promosso questa sua prima attività per rispondere ai bisogni dei più piccoli in questo periodo difficile caratterizzato dall’emergenza Covid-19.

- Creato 10 Dicembre 2020
Misericordia. Tamponi rapidi a Trebisacce
Domenica 13 dicembre, a Trebisacce, saranno effettuati tamponi rapidi antigenici. L’iniziativa è a cura della Confraternita Misericordia della cittadina ionica ed è promossa con il patrocinio del Comune di Trebisacce.

- Creato 15 Luglio 2020
Presentato il libro "Diario di una pandemia"
È stato presentato, lo scorso 8 luglio, a Cosenza, il libro "Diario di una pandemia" a cura di Senior Italia FederCentri Calabria, l'associazione Volare e FederAnziani Calabria.

- Creato 04 Giugno 2020
VAS. Riprendono le escursioni
Il Circolo VAS (Verdi Ambiente e Società) di Cosenza – Rende ha organizzato una visita - escursione alla Grotta del Romito e al borgo di Papasidero, nel Parco Nazionale del Pollino e nella Riserva naturale orientata della Valle del fiume Lao.
Il Circolo ha deciso, pertanto, di riprendere tutte le sue attività ovviamente con il rispetto delle norme di sicurezza e prevenzione dettate dalla necessità di contenere la diffusione del coronavirus. La partenza è prevista alle ore 9 da Quattromiglia di Rende. Si rientra in serata.
Per informazioni e per partecipare si può contattare Pino Boccia al numero di telefono 338.1528077.

- Creato 04 Giugno 2020
Cosenza. Coordinamento educativo chiede a Comune di co-progettare
Emanare una manifestazione di interesse per la co-progettazione di centri estivi rivolti a bambini e ragazzi. È quanto chiede il Coordinamento educativo Cosenza al Comune attraverso una lettera aperta. Il Coordinamento, attraverso incontri e riunioni, sta lavorando a questa proposta da mesi.
A causa della diffusione e del contenimento del coronavirus, ai bambini e ai ragazzi sono stati negati i luoghi di socialità come le piazze, le scuole, i parchi, le strade e i giardini. Lo scorso marzo si è verificata una brusca interruzione della dimensione sociale e relazionale che necessita di un’operazione di ricucitura.
Le associazioni e le realtà sociali che aderiscono al Coordinamento chiedono, dunque, al Comune di Cosenza di avviare un percorso comune e di individuare soluzioni adeguate finalizzate a consentire l’utilizzazione in sicurezza di alcuni luoghi cittadini da dedicare al gioco e ad attività sportive e culturali, coinvolgendo gli enti del terzo settore cittadino.
L’obiettivo è offrire una risposta innovativa ai bisogni delle famiglie e dei minori coinvolgendo tutte le intelligenze della comunità al fine di articolare, assieme alle istituzioni, proposte progettuali da realizzare nel breve periodo (campi estivi diffusi, luoghi delle educazioni ecc.) che possano anche rappresentare sperimentazioni per il rientro nelle scuole a settembre.
I mesi dolorosi appena trascorsi possono trasformarsi in generatori di crescita collettiva. Per il Coordinamento non è stato ancora messo in campo un serio programma di lavoro, sia a livello centrale che locale, per dare alle famiglie e ai genitori le risposte che attendono dagli organi programmatori e dai decisori politici. L’emanazione di un avviso utile a realizzare l’estate dei bambini e dei ragazzi può rappresentare una scommessa sulla capacità di pensare e fare della comunità cittadina, un’esperienza significativa per la realizzazione di un Patto di comunità (un’alleanza, una collaborazione) tra associazioni, cittadini e istituzioni per mettere a sistema, in pochi giorni, le risorse e le disponibilità di tutti.